Slackware: SlackBuild esterno (ITA)
Cosa fa
A partire dalla versione 8.37.6, i driver proprietari ATI hanno la possibilità di creare dei pacchetti Slackware grazie ad uno SlackBuild interno.
Per usare questo SlackBuild basta lanciare l'installer dei driver, il file .run che è possibile scaricarare dal sito ufficiale ATI, tramite l'opzione:
--buildpkg Slackware/All
La pagina che state visitando parla della versione "gemella" dello SlackBuild interno, che nel wiki ufficiale viene chiamato SlackBuild esterno.
Questo SlackBuild si occupa di creare dei pacchetti Slackware dei driver proprietari ATI, sia per le versioni precedenti alla 8.37.6, nei quali lo SlackBuild interno non esiste, sia per le versioni successive, agendo esattamente come lo SlackBuild interno, con il vantaggio che generalmente è più potente del "fratello". Infatti molte patch ai driver vengono scoperte solo dopo il rilascio della versione ufficiale, questo vuol dire che lo SlackBuild interno non può applicarle mentre quello esterno, che viene aggiornato con molta frequenza ed ogni volta che ce ne è bisogno, può.
Come si usa
L'uso dello SlackBuild esterno è molto semplice, una volta scaricato ed installato tramite l'utility installpkg, basta lanciare l'installer dei driver ATI con la seguente opzione:
--buildpkg custom-package/All
Quello che accade è esattamente quello che accade con lo SlackBuild interno, e viene descritto nel wiki ufficiale.
Novità:
Attualmente lo SlackBuild esterno è in grado di creare i pacchetti Slackware dei driver versione < 8.37.6 applicando la patch per il nuovo kernel della serie 2.6.2x. I driver ATI versione < 8.37.6 non erano stati concepiti per girare con questi kernel e quindi necessitano di una piccola patch che viene applicata dallo SlackBuild esterno.
- 16/01/08: Aggiunto il nome dei nuovi maintainer, Ezio e Federico (si veda Contatti)
- 12/01/08: Viene inserito nella directory /etc/ati, il file amdpcsdb.default, necessario per la prossima versione dei driver.
- 21/11/07: Piccolo aggiornamento per rispecchiare la prossima versione ufficiale dei driver.
- 03/08/07: Piccolo aggiornamento per rispecchiare la prossima versione ufficiale dei driver. I file /etc/ati/fglrxprofiles.csv e /etc/ati/fglrxrc non sono più distribuiti.
- 28/07/07: Aggiustato i permessi nei file di configurazione del driver fglrx nella directory /etc/ati. Inoltre alcuni file nella stessa directory sono considerati di configurazione "personale" dell'amministratore, per questi file è stato creato un nuovo file .new che viene installato solo se l'originale (quello senza il .new) non esiste. Se l'originale esiste ed è uguale al .new, il .new viene rimosso per evitate la ridondanza.
Il file README è stato spostato, dalla directory /etc/ati nella directory /etc/ati/custom-package.
- 27/07/07: Corretto il "bug" della versione 8.39.4 dei driver che mostra un logo nella parte inferiore destra dello schermo.
- 07/09/07:
- Aggiunti i link alle librerie come .so.
- Su segnalazione di molti utenti ho applicato una patch ai driver in modo da eliminare l'"errore":
make.sh: line xxx: [: =: unary operator expected
quando viene compilato il modulo per il kernel fglrx (che fa parte del pacchetto fglrx-module).
Tengo a precisare che il "bug" non è nello SlackBuild, ma nei driver ATI.
Ho segnalato il "bug" alla ATI inviando anche la piccola patch per risolverlo ma...aspetto ancora :).
Download
L'ultima versione dello SlackBuild esterno è la 1.1.9
Patch
Di seguito ci sono alcune patch che si possono applicare allo SlackBuild esterno, queste patch sono ritenute illegali e pertanto non vengono rilasciate nella versione ufficiale. Non mi prendo nessuna responsabilità sull'uso di queste patch, le ho scritte solo per cultura e le metto online per lo stesso motivo, non le uso e ne sconsiglio l'uso.
Per applicare le patch basta copiarle nella directory /etc/ati/custom-package/patch, mentre per disinstallarle basta rimuoverle.
- ati_to_gpl.patch.Questa patch modifica i driver ATI in modo che presentino una licenza GPL cossicché da poter usare i driver con un kernel che ha la paravirtualizzazione attiva. L'alternativa preferibile è di disabilitare la paravirtualizzazione del kernel come spiegato qui.
Ringraziamenti
Ringrazio tutti gli utenti dell' Italian Slackware Community per il loro feedback e il loro appoggio morale, in particolare ringrazio (in ordine alfabetico, non certo per importanza):
- Ezio (alias ekxius), autore, tra l'altro di un interessante wiki sull'installazione e configurazione dei driver ATI (open e proprietari).
- Federico (alias stan), che è sempre pronto a darmi consigli facendomi credere sempre di più nell'importanza del progetto.
Contatti
Autore originale:
Emanuele Tomasi < spina80ATgmailDOTcom >
Mantainer:
Emanuele Tomasi < spina80ATgmailDOTcom >
Ezio Ghibaudo < ekxiusATgmailDOTcom >
Federico Rota < federico.rotaATbresciaonlineDOTit >